Relazione "non tecnica" sul Campo 2011 in Grostè

CAMPO IN BRENTA DAL 12 AL 21 AGOSTO 2011

Dal 12 al 21 l’attività del GST si è concentrata in Brenta, stupende cime Dolomitiche Trentine, in particolare in Grostè, dove si lavora da anni.

Abbiamo girato varie zone nella ricerca di nuove cavità, ne abbiamo trovate diverse, fotografate dentro e fuori, uno stimolo notevole per le persone impegnate, segnando le posizioni con il GPS, entrando per l’esplorazione e la misurazione, in seguito ci serviranno per fare i rilievi da consegnare al Catasto. In particolare in una grotta, vista l’anno prima con un amico del Gruppo Grotte Vigolo Vattaro, abbiamo trovato sabbia fossile, segnale e prova della presenza del ritiro dei ghiacciai di chissà quanti anni fa. Abbiamo in programma di raccogliere dei campioni con un geologo e di mandarli a laboratori specialistici per stabilirne l’età, contribuendo con questo a capire come si è evoluta la storia delle nostre montagne, vedendo i nostri sforzi premiati.

Vivere dei giorni in un ambiente meraviglioso, pur faticando, con zaini resi pesanti del materiale esplorativo, é un’emozione, ma fare scoperte di questa portata aumenta, se possibile, la nostra convinzione della bontà del progetto esplorativo che da anni ci vede impegnati e dà stimolo a nuovi progetti per anni futuri.

Siamo tornati in cavità già note e abbiamo notato il ritiro dei ghiacciai interni, in particolare in Alfa 1: ora ci sono dei passaggi ampi quando solo qualche anno fa si doveva passare strisciando sul ghiaccio. Questo fenomeno ci presenta grotte modificate da rimisurare per un rilievo più aggiornato e fa riflettere su come anche nelle cavità a quote rilevanti, il ritiro dei ghiacciai è veloce.

Diciotto speleologi si sono dati il cambio per il trasporto dei materiali, il montaggio del campo, esplorazione, misurazione, fotografia. Un gruppo spinto da una passione comune, le grotte e il suo studio, ma anche per l’amore e il rispetto per la natura che le Dolomiti del Brenta da sempre regalano ai suoi ospiti.

Nel rientro abbiamo portato a valle sì, dei rifiuti trovati qui e là, un po’ portati dal vento e un po’ da qualche distratto escursionista, ma soprattutto abbiamo portato tanta voglia di tornare e dedicare alla montagna il nostro tempo.

Roberto Albasini